Lavoratori Stranieri
La Normativa per gli Stranieri
I lavoratori domestici Italiani e non, come abbiamo detto, saranno soggetti alla medesima normativa contrattuale, entrambi dovranno all'atto dell'assunzione presentare un documento d'identità valido; il proprio codice fiscale; la tessera sanitaria; eventuali diplomi o attestazioni professionali inerenti le mansioni in oggetto; il numero di iscrizione all'INPS se già presente; copia del permesso di soggiorno per i lavoratori extracomunitari.
A proposito di questi ultimi qualora il rapporto lavorativo coinvolga un cittadino straniero proveniente da un paese extracomunitario l'iter da seguire per la sua assunzione resta invariato se la persona è già presente in Italia con regolare permesso di soggiorno; in caso contrario invece chi desideri provvedere all'assunzione di un cittadino straniero residente all'estero dovrà seguire una particolare procedura, detta "richiesta nominativa"; si tratta di un nulla osta da richiedersi allo sportello Unico per l'Immigrazione tramite l'apposita modulistica. Per consentire al lavoratore di ottenere un permesso di soggiorno, il datore di lavoro dovrà stipulare con il dipendente anche un contratto di soggiorno che può impegnarlo sia a tempo indeterminato, che a tempo determinato o che può essere di durata stagionale. A tal propostito il Ministero dell'interno ha predisposto un vero e proprio kit che consente nel modo più rapido possibile di fare domanda d'assunzione di un cittadino straniero residente all'estero. I kit sono gratuitamente disponibili presso gli uffici postali e contengono tutti i moduli a lettura ottica necessari per inoltrare la domanda. Una volta riempiti bisogna allegare una copia di un documento d'identità sia del datore di lavoro che del dipendente e riconsegnare il tutto in busta chiusa agli uffici postali abilitati al servizio; quindi la domanda verrà inviata come posta assicurata allo sportello Unico per l'immigrazione che rilascerà il nulla osta al lavoro.